Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Il Dipartimento di Giurisprudenza organizza il quarto ciclo dell’iniziativa culturale «I Mercoledì del Diritto», che ha riscosso pieno successo con i sei incontri tenutisi nell’anno accademico 2014-2015 e i tre incontri del primo semestre dell’anno accademico 2015-2016. L’iniziativa, come oramai noto, coinvolge Docenti e Studenti dell’Università degli Studî di Parma, Operatori del diritto (in primis, Avvocati e Notai), ed anche un pubblico più vasto, dai Docenti e Studenti delle Scuole superiori a tutti i Cittadini interessati.
Anche per il quarto ciclo, che si terrà nel secondo semestre dell’a. a. 2015-2016, «I Mercoledì del Diritto» avranno a oggetto temi di attualità, come, a titolo di esempio, norme recentemente entrate in vigore, e anche temi prettamente culturali, comunque attinenti al Diritto, capaci di interessare, al contempo, un uditorio di specialisti e una più vasta platea di partecipanti.
Gli incontri, che vedranno, come Relatori, Docenti, Ricercatori e Assegnisti del Dipartimento di Giurisprudenza, Giuristi e Colleghi italiani e stranieri, si terranno (salvo differente indicazione) nell’Aula dei Filosofi, Palazzo Centrale, Via Università, n. 12, a partire, di regola, dalle ore 17, con termine non oltre le ore 19, nei Mercoledì indicati nel programma che segue.


Programma del quarto ciclo de «I Mercoledì del Diritto»

 

Mercoledì 3 febbraio 2016, ore 17-19
Andrea Proto Pisani,
«La crisi del processo civile di cognizione: valutazioni e prospettive».


Mercoledì 16 marzo 2016, ore 15,30-19
Giovanni Francesco Basini, Giovanni Bonilini, Cristina Coppola, Filippo Danovi, Massimo Franzoni, Ferruccio Tommaseo,
«Tendenze, e novità normative, in materia di rapporti giuridici familiari».
Nell’occasione, sarà presentato il Trattato di diritto di famiglia, diretto da Giovanni Bonilini (Torino, UTET, 2016).


Mercoledì 27 aprile 2016, ore 17-19
Paolo Veneziani,
«Diritto penale e sicurezza».

Modificato il